Il Benetton espugna 28-15 lo Jean Dauger di Bayonne con le mete di Odiete, Bigi e Sgarbi e il piede di Allan e centra la prima vittoria stagionale in Challenge Cup mettendo fine ad un digiuno che nelle trasferte europee durava dal 2007.

Da ben 9 anni i Leoni veneti non tornavano con un successo da una trasferta di coppa (a Newport contro i Dragons), mentre l’ultima vittoria in terra francese era datata addirittura 2004 a Bourgoin. Statistiche da riscrivere dopo la bella prova che i biancoverdi hanno mostrato in riva all’Atlantico, con un successo nato attaccando con pazienza per costringere gli avversari all’errore, sfruttando con cinismo la superiorità numerica nel secondo tempo (12-0 il parziale) e stringendo i denti nel finale, passando per la supremazia in mischia chiusa e per due rimesse laterali fondamentali rubate agli avversari nei 5 metri difensivi.
Un calcio piazzato dalla lunga distanza concesso per un fallo a terra di Bayonne ha permesso a Tommaso Allan di aprire le marcature dopo 5’. L’apertura del Benetton si dimostra subito in una buona serata e, dopo il momentanea pareggio francese di Meret, trasforma anche un secondo piazzato concesso questa volta per il fallo conquistato dalla mischia chiusa trevigiana.
Due calci che premiano il lavoro della squadra e che aiutano il morale dei Leoni, tanto che la difesa francese si salva in extremis sull’affondo di Odiete ma poi non può nulla quando, sulla successiva mischia, il pallone torna nuovamente tra le mani dell’estremo, pronto a firmare la prima meta dell’incontro che porta il Benetton sul 13-3 dopo la facile trasformazione di Allan. Allo stesso tempo, i padroni di casa hanno iniziato a sentire la pressione e la necessità di recuperare al più presto il risultato, finendo però per perdere ingenuamente un pallone potenzialmente pericoloso su una touche ai 5 metri.
Al contrario, Treviso gioca gestendo al meglio ogni possesso nella metà campo avversaria e aspetta l’errore per punire. Prima del riposo, infatti, un nuovo fallo a terra della difesa di Bayonne permette ad Allan di aggiungere altri 3 punti sul tabellone con un calcio facile dai 25 metri.
Al ritorno in campo dopo meno di 2 minuti Bayonne si è anche ritrovato in inferiorità numerica per il cartellino giallo ad Arnaud Duputs, reo dell’ennesimo fallo in ruck della formazione della costa Atlantica. Un uomo in più di cui il Benetton ha cinicamente approfittato per mandare in meta prima il tallonatore Luca Bigi (sulla trasformazione Allan ha sbagliato il primo calcio della sua serata) e poi capitan Sgarbi per volare sul 28-3 al 50’.
Un ampio vantaggio che forse fa rilassare il Benetton e consente al Bayonne di accorciare le distanze con la meta di Oulai trasformata da Meret. Il cartellino giallo ad Alberto Sgarbi al 67’ per un placcaggio alto e un piazzato non trasformato da Allan poco dopo hanno tenuto in partita i francesi, il cui sforzo finale è però servito solo per segnare con Thiery al 75’ la meta del definitivo 28-15.