
Il Benetton va a fare visita ai francesi nella sfida tra le due squadre ancora senza punti nella classifica del girone 1 di Challenge Cup nella prima sfida di un doppio confronto che può dare una svolta positiva nel processo di crescita della squadra. - 08/12/2016 13:06
Il Benetton va a fare visita ai francesi nella sfida tra le due squadre ancora senza punti nella classifica del girone 1 di Challenge Cup nella prima sfida di un doppio confronto che può dare una svolta positiva nel processo di crescita della squadra.
Dopo un inizio promettente, la squadra di coach Kieran Crowley sembra aver smarrito la giusta rotta. Certo, novembre non è mai un mese facile per le franchigie italiane a causa dell’assenza dei tanti nazionali. In più il Benetton ha aggiunto anche un’infermeria più affollata di un centro commerciale prima di Natale. Facile dunque fare due più due e capire quanto possa essere difficile per uno staff tecnico impostare un lavoro di crescita dovendo fare a meno di quasi metà della rosa. Difficoltà che ovviamente sul campo si tramutano in passivi pesanti, come il 47-8 subito a Galway contro il Connacht nell’ultimo turno di Pro12.
“Non possiamo continuare a fare queste brutte figure, dobbiamo trovare il modo di venirne fuori, il prima possibile” ha detto dopo la trasferta irlandese Edoardo Gori – titolare in mediana con Tommaso Allan – provando a spronare il gruppo. “In coppa non abbiamo più la possibilità di passare il turno, questo è vero, ma giocheremo comunque al massimo, anche perché queste due partite contro il Bayonne dovranno servire per il nostro percorso di crescita e se non le affronteremo nella dovuta maniera potremmo davvero rischiare di subire nuovamente pesanti sconfitte”.
Tra l’altro non è che le cose stiano andando molto meglio al Bayonne, che nell’ultimo turno di Top 14 di punti ne ha subiti 51 (a 5) a Parigi contro lo Stade Francais. Ritornati quest’anno nel massimo campionato francese, gli atlantici si ritrovano al penultimo posto in classifica con 3 vittorie e 2 pareggi in 13 gare, con il peggiore attacco con 188 punti segnati (ben 75 in meno rispetto al Lione penultimo) e la terza peggior difesa con 341 punti subiti.
Che la difesa non sia il punto forte di Bayonne lo dimostra anche il fatto che i francesi hanno sbagliato finora 54 placcaggi, più di chiunque altro dopo le prime due giornate del torneo. E’ il primo confronto tra i due club in Europa. Il Bayonne ha comunque una storia favorevole con le avversarie italiane avendo vinto le ultime 11 partite giocate con uno scarto medio di 50 punti. Treviso è invece chiamata ad interrompere un digiuno che nelle coppe europee dura addirittura dal 2007. Risale infatti a 9 anni fa l’ultimo successo esterno del Benetton, allora corsaro a Newport, mentre per trovare una vittoria in Francia bisogna tornare addirittura al 2004 quando i biancoverdi espugnarono Bourgoin.
Sono ben 16 gli infortunati con cui il Benetton deve fare i conti, tanto che coach Crowley è costretto a portare in panchina ben 5 uomini di prima linea. La buona notizia è il debutto stagionale di Luca Morisi, schierato secondo centro al fianco di capitan Sgarbi e con il giovane Luca Sperandio titolare all’ala.