Il quinto turno di Challenge Cup potrebbe già dare i nomi delle vincitrici dei 5 gironi. Le più vicine al traguardo sono le due inglesi a cui basterà una vittoria in casa contro La Rochelle e Cardiff.

I campioni in carica e i londinesi sono le uniche squadre padrone del proprio destino in questo penultimo turno della fase a gironi. Con un successo, infatti, non dovranno poi aspettare i risultati delle altre partite dei rispettivi gironi per festeggiare il passaggio ai quarti di finale.

Per Gloucester – senza Jonny May per il resto della stagione – la partita in casa con La Rochelle nel gruppo 4 rappresenta l’occasione di portare a 14 la striscia di vittorie consecutive nella competizione, oltre ovviamente alla certezza di poter continuare a difendere il titolo vinto lo scorso anno e provare a diventare la prima squadra a vincere la Challenge Cup per due anni di fila. Gli Harlequins, che invece chiuderanno il turno di gare domenica pomeriggio a Twickenham Stoop, nella sfida con i Cardiff Blues – primi inseguitori nel gruppo 3 ma con ben 9 punti di distacco – potranno andare a caccia della quinta vittoria con bonus per restare l’unica squadra a punteggio pieno e ipotecare anche il vantaggio del fattore campo nei quarti.

I tre restanti gruppi sono ancora tutti da giocare, visto che in tutti ci sono almeno 3 squadre racchiuse in una manciata di punti.

Nel gruppo 1 c’è il Connacht davanti a tutti con 13 punti inseguita da Brive e Newcastle a quota 11. Gli irlandesi di coach Pat Lam saranno di scena sabato sera in Francia ed entrambe le squadre conosceranno già il risultato dei Falcons, chiamati alla trasferta di Sochi per affrontare l’Enisei-STM che allo Yug Stadium ha già conquistato lo scalpo di Brive. In caso di sconfitta di Newcastle, Connacht avrebbe la possibilità di assicurarsi il primo posto nel girone con una vittoria allo Stade Amédéé-Domenech.

Discorso identico vale per Grenoble nel gruppo 5. I francesi sono saliti al comando del gruppo nel quarto turno con 14 punti, 2 in più rispetto alla coppia formata da Edinburgh e London Irish. Toccherà proprio agli scozzesi, finalisti della passata edizione, aprire i giochi venerdì sera a Murrayfield contro il fanalino di coda Agen. Un successo di McInally e compagni metterebbe pressione alle altre due concorrenti che si troveranno di fronte sabato al Madejski Stadium dove gli Irish potranno solo vincere contro Grenoble per mantenere intatte le speranze di qualificazione e ravvivare una stagione che al momento li vede penultimi in Premiership.

Con la vittoria nel derby francese contro Pau nel recupero della prima giornata, Castres è rientrata in gioco nel gruppo 2 e proverà ad inserirsi tra le due litiganti, ovvero i Newport Dragons (primi con 15 punti) e gli Sharks (che inseguono a 13 contro gli 11 dei francesi). I Dragons, che ritrovano Hallam Amos, attendono venerdì sera al Rodney Parade proprio Castres. Un successo metterebbe definitivamente fuori gioco i francesi, e addirittura potrebbe significare la vittoria del girone se in contemporanea Sale non dovesse vincere a Pau, ancora alla ricerca dei primi punti nella stagione del ritorno in Europa.