Europa, tabu” da sfatare?

Viadana non ha mai vinto, ma è solo alla seconda partecipazione, e l’ultimo risultato utile conseguito da una squadra italiana è il 45-37 dello scorso 21 gennaio a Parma tra l’Overmach ed i Borders già destinati allo smantellamento.

Dopo la roboante sconfitta subita sabato a Vicarage Road le speranze di successo per l’Arix Viadana sono davvero minime, ma al Luigi Zaffanella i Saracens troveranno comunque una squadra intenzionata a dar battaglia ed a divertire il proprio pubblico. Alla squadra del tallonatore azzurro Fabio Ongaro serve una vittoria col bonus per mantenere la distanza da Biarritz e Warriors (nonostante la crisi che ha colpito i francesi e 13 infortunati –tra cui Masi – appare impossibile una vittoria scozzese). Tra gli inglesi non ci sarà però il seconda linea neozelandese Chris Jack, bloccato a Parigi per assolvere degli obblighi contrattuali con uno sponsor, ed è probabile che venga applicato un turnover in vista degli impegni di Premiership. Il mediano di mischia Ben Willis rileva Daniel van der Merwe, non sarà invece della partita l’ex Aguero, tornato in campo solo pochi giorni fa con la squadra A. Per i gialloneri non saranno disponibili Hayden Pedersen ed Hayden Read, rientrano in squadra però Quintin Geldenhuys, Josh Sole e Miguel Alonso a dar man forte in mischia. Recuperati dai recenti infortunii anche capitan Kaine Robertson e l’esperto seconda linea Okert Booyse. Nelle ultime ore è poi previsto un abbassamento delle temperature, memore dei recenti trascorsi tra club italiani e inglesi, il terreno è stato protetto con un’apposita copertura che ne garantirà l’integrità e lo manterrà nelle condizioni ottimali per giocare.

ARIX VIADANA (i convocati): Accorsi, Alonso, Benatti, Birchall, Booyse, Bortolussi, De Bonis, Erasmus, Ferraro, Geldenhuys, Harvey, Howarth, Law, Mc Grath, Moretti, Pace, Pilat, Robertson, Rouyet, Sole, Talotti, Waller.

Meno improbabile appare invece un successo del Benetton Treviso a Newport, a far la differenza non saranno tanto gli uomini in campo (la differenza di valori tra le due squadre è minima), quanto piuttosto la differenza nell’approccio mentale alla partita. Il Treviso visto nel primo tempo sabato al Monigo rischia di essere travolto dai Dragons, al contrario sarà un successo se la squadra di Franco Smith saprà ritrovare quel carattere mostrato nella ripresa.
Complice una vittoria degli Exiles a Perpignan, un successo gallese riaprirebbe la corsa alla qualificazione per i padroni di casa. Paul Turner potrà contare su 11 giorni di pausa prima del “derby” con i Cardiff Blues del 26 dicembre e schiererà la formazione tipo, resta però da vedere se al Rodney Parade sabato ci saranno il pilone Rhys Thomas ed il centro Rodhry Gomer-Davies. I due sono stati protagonisti in negativo in un locale di Treviso al termine dell’incontro di andata e sono stati rilasciati solo lunedì.