L’impegno più difficile per le italiane in Heineken Cup è sulle spalle del Viadana che sabato affronta i Saracens, terzi in Premiership, nella loro casa di Vicarage Road (Watford).

Dopo le convincenti prove con Biarritz e Glasgow Warriors valse solo un punto di bonus, una vittoria in Inghilterra per i gialloneri potrebbe riaprire la lotta per uno storico accesso ai quarti di finale. Il risultato appare proibitivo per la caratura dell’avversario, ma anche per l’affollata infermeria dei mantovani: assenti Moffat, capitan Kaine Robertson e Hayden Pedersen. Per il metaman neozelandese una distorsione al ginocchio nella sfida di campionato persa con la Capitolina. Fuori Hayden Reid, giocherà estremo lo scozzese Garry Law, mentre il recuperato Steven Bortolussi sostituirà McGrath come mediano di mischia.

Di ben altro spessore tecnico appare invece la rosa a disposizione del director of rugby Alan Gaffney, che non sembra prendere la sfida sottogamba. Dopo una presenza con la squadra cadetta, in campo ci saranno infatti le stelle Brent Russel (ex Springboks) e Chris Jack (seconda linea degli All Blacks) al loro vero debutto nel rugby europeo.

Due rinforzi di assoluto spessore per una squadra che può contare, tra gli altri, sull’inglese Andy Farrell (ex stella del League), su due aperture come Gordon Ross (Scozia) e Glen Jackson (possibile equiparato per l’Inghilterra), sui fijani Kameli Ratuvou e Mosese Rauluni. Spazio anche per Fabio Ongaro, il tallonatore Azzurro è stato impiegato poco in quest’inizio di stagione, e forse per l’ex Matias Aguero. Il pilone che ha lasciato in estate Viadana per i Saracens si è recentemente ristabilito da un infortunio la collo che ne aveva impedito l’utilizzo.

Arix Viadana: Redolfini, Santamaria, Cagna, Sciamanna, Rouyet, Moretti, Erasmus, Benatti, Bezzi, Walzer, Persico, Vella, Harding, McGrath, Bortolussi, Pilat, Howarth, Spadaro, Mariani, Accorsi, Talotti, Law, Pace, Harvey.